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Approvata mozione per riconoscere i malati di fibromialgia

MASSA. Dopo anni di dure battaglie, anche i pazienti che soffrono di fibromialgia residenti in Toscana, possono finalmente sperare di vedere riconosciuti i loro diritti di malati affetti da una...

di Sara Lavorini ;

MASSA. Dopo anni di dure battaglie, anche i pazienti che soffrono di fibromialgia residenti in Toscana, possono finalmente sperare di vedere riconosciuti i loro diritti di malati affetti da una patologia fortemente invalidante. La Regione ha infatti approvato all’unaminità la mozione, presentata dalla giovane consigliera della Lega Nord Elisa Montemagni, che impegna ufficialmente il consiglio regionale ad attivarsi per fare riconoscere anche a livello nazionale l’invalidità alle persone che sono colpite dalla sindrome fibromialgica.

La fibromialgia è una malattia reumatica che colpisce i tessuti fibrosi e i muscoli di milioni di persone in tutto il mondo, soprattutto le donne, ma ad oggi in Italia non è ancora stata inquadrata come una malattia che crea disagi permanenti. In Spagna e in America invece esistono ormai da anni delle strutture pubbliche dove potersi curare, con protocolli terapeutici ben definiti, in cui i malati hanno la possibilità di usufruire dell’esenzione su ogni tipo di visita o di cura che devono affrontare. «La fibromialgia- afferma Elisa Montemagni - è una complessa malattia reumatica cronica che, colpendo diffusamente i tessuti fibrosi ed i muscoli, determina, una condizione d’invalidità che può compromettere notevolmente la qualità della vita. Fatte queste doverose premesse - prosegue la Montemagni- e ricordando che in Italia sono quasi quattro milioni le persone colpite da questa patologia, ho predisposto su questo delicato argomento una mozione, poi approvata in aula, che richiede al Presidente Rossi e alla giunta di attivarsi affinchè, a livello nazionale, siano approvate le normative necessarie a prevedere il riconoscimento della fibromialgia, in modo tale da consentire, tra l’altro, ai lavoratori affetti da questa malattia, la possibilità d’usufruire di permessi d’astensione dal lavoro, oltre che l’esenzione dal pagamento dei costi sostenuti per il pagamento del ticket e dei farmaci. È molto importante, inoltre, monitorare tale affezione tramite un registro regionale dove dovranno essere trascritti i dati epidemiologici e clinici e, fondamentale, sarà promuovere una chiara campagna informativa su tale patologia».

La mozione approvata impegna la giunta anche ad attivare presso il consiglio sanitario regionale, uno specifico gruppo di lavoro che possa studiare la migliore diagnostica e l’appropriato percorso terapeutico nei confronti di una malattia invasiva com’è la fibromialgia. «Abbiamo appreso proprio oggi con grande gioia- conclude Benedetta Giusti membro dell’associazione Malati di Fibromialgia di Massa Carrara - la notizia dell’impegno che la giunta regionale ha assunto verso noi malati di fibromialgia. L’importanza di questo passo nei confronti della nostra patologia ci dà la possibilità di essere

più visibili e di essere riconosciuti anche dalla società come pazienti reali. Ricordo che a Massa ci stiamo attivando come associazione e che la nostra giunta comunale si è sempre dimostrata sensibile e disponibile. Per informazioni sulle nostre attività potete contattarci al 3349458987».